Sostenibilità e moda: un binomio possibile? È la domanda cardine del tredicesimo episodio dei SustainabiliTALKS©, disponibile in audio sulle principali piattaforme di Podcast.
Il settore della moda contribuisce massicciamente al Cambiamento Climatico. Uno studio del 2020 mostra che il settore della moda sia stato responsabile del 4% delle emissioni totali di GHG nel 2018. Per non parlare di tutti gli altri impatti ambientali dovuti all’utilizzo di sostanze più o meno tossiche: coloranti, solventi e quant’altro.
La moda è responsabile anche di notevoli impatti sociali. La delocalizzazione della produzione, l’aumento del ritmo al quale vengono presentate nuove collezioni, la crescente diffusione del fast fashion e la richiesta di voler sempre di più e pagare sempre meno, si portano dietro sfruttamento dei lavoratori, salari inadeguati, poca sicurezza sui luoghi di lavoro.
Morti, malattie, inquinamento in cambio di una t-shirt a pochi euro. Ci sono alternative a questo sistema?
Alla ricerca di risposte e di altre domande, il nostro CEO Federico Fioretto ospita in questa puntata dei SustainabiliTALKS© Silvia Gambi, giornalista esperta di comunicazione e sostenibilità, docente e fondatrice del blog Solo moda sostenibile.
Silvia ci ha raccontato del distretto tessile di Prato, esempio virtuoso di economia circolare da ben prima che questi termini viaggiassero sulla bocca di tutti.
Abbiamo parlato di nuovi o diversi modelli di business, delle difficoltà e opportunità del riciclo tessile, dell’importanza di passare da un downcycling a un upcycling, e dell’insidioso greenwashing.
Lo stile che vogliamo utilizzare nei SustainabiliTALKS© è di una chiacchierata intima, pur se svolta in pubblico. Vogliamo mettere sul tavolo domande e riflessioni che aiutino ad andare al cuore dei problemi più scottanti della transizione alla Sostenibilità e allo Sviluppo Sostenibile. Anche stavolta ci pare di esserci riusciti.
Buon ascolto di questo tredicesimo Podcast dei SustainabiliTALKS© dal titolo “Sostenibilità e moda: un binomio possibile?” e appuntamento alla prossima puntata.
Per chi volesse assistere al video, la registrazione è disponibile su Youtube e sulla pagina Linkedin di Exsulting.