Un anno difficile

Un anno incredibile, vissuto con a una squadra meravigliosa

Un anno incredibile il 2020 lo è stato senz’altro, nessun dubbio su questo. Ma per noi di Exsulting è stato un anno “incredibilmente positivo” . Anzi, forse il segreto, è stato proprio quello di crederci: credere alla nostra missione, alla sostenibilità integrata come via preziosa. A quanto, soprattutto all’epoca del Covid, essa sia necessaria per assicurare sopravvivenza e resilienza delle imprese, oltre che della società. E poi naturalmente una squadra meravigliosa, di cui parlerò.

Started

L’importante è partire bene

E noi partiti bene lo eravamo a Gennaio 2020. Entrati sul mercato con una proposta dirompente di approccio alla sostenibilità, abbiamo subito riscosso molto interesse. Già a inizio Febbraio le prime aziende che avevano provato il nostro ESIndex® chiedevano appuntamenti per definire i contratti.

Eravamo molto contenti e già pregustavamo di esercitare la nostra passione per la sostenibilità integrata in nuove aziende, nuove realtà, con nuove persone.

Ai primi di Marzo la doccia fredda, con i futuri clienti che, uno dopo l’altro, sotto lo choc dei provvedimenti governativi, chiedevano tempo. Rimandavano, perfino a Settembre, Ottobre. qualcuno ad Aprile diceva: “dobbiamo capire se passeremo l’autunno”. Sembrava un muro. Ma un muro di persone dispiaciute, che avevano colto appieno il potenziale di ciò che proponevamo loro, ma erano costrette a stringere i denti e pensare alla sopravvivenza. Noi abbiamo continuato a crederci. Questa fiducia, un passo dopo l’altro, ha coinvolto i clienti giusti, quelli che in una difficoltà sanno vedere un’opportunità. E apprezzano qualcuno che li aiuta a coglierla e metterla a frutto al massimo delle possibilità. E così è iniziata la “rimonta” fantastica, degna di una staffetta olimpica, della nostra squadra meravigliosa.

Startupper navigati… navigano meglio

L’immaginario collettivo vede il mondo delle startup come un paradiso per giovanissimi temerari. I dati dicono che quelle che sopravvivono e hanno successo, in genere, hanno leaders dai 50 anni in su. Possiamo confermare che l’esperienza e la reputazione consolidata sono stati un elemento di resilienza straordinario per noi. Non solo.

L’esperienza e l’abitudine allo sguardo sistemico sulle situazioni ci ha permesso di cogliere che, al di là dei titoli dei giornali e della focalizzazione unica  su un virus, eravamo in realtà di fronte a una crisi sistemica. Non è affatto vero che “tutti i Paesi sono nella medesima situazione”. In realtà, sono i Paesi con i sistemi meno sostenibili e resilienti ad aver sofferto di più, soprattutto i Paesi cosiddetti “Occidentali”. L’Italia in testa.

Da questa riflessione sistemica abbiamo portato avanti un lavoro culturale, di informazione e riflessione a partire da una serie di 5 articoli del nostro CEO intitolati “L’Alba di un Nuovo Mondo“.  Su questo filone si sono innestati dialoghi molto interessanti con imprenditori illuminati e manager lungimiranti. Progressivamente, dal lavoro culturale siamo passati alle proposte pratiche per aiutarli a superare la crisi e attrezzarsi per il futuro.

La luce in fondo al tunnel

Queste persone hanno compreso che per le loro imprese la “luce in fondo al tunnel” di un anno difficile come il 2020 era in loro potere. La crisi globale avrebbe toccato di più le imprese che non avessero compreso di dover cambiare esse per prime il loro modo di agire nel mondo. Non si trattava più solo di “sembrare buone cittadine”, o di avere una buona comunicazione delle proprie migliori qualità.

Uscire da un anno a questo livello di difficoltà comportava intraprendere il cammino verso la sostenibilità in un modo nuovo, radicale, trasformante. Era il modo che Exsulting proponeva loro e che rendeva la nostra proposta su un tema non nuovissimo, rivoluzionaria.

Per questo abbiamo potuto, nel deserto di un anno difficile per tutti i consulenti, firmare alcuni contratti molto interessanti, dei quali di alcuni possiamo dire e di altri no. Il nostro lavoro spesso ci porta a entrare in profondità nelle strategie e nei progetti delle aziende e questo implica una riservatezza da confessori.

PartnersLa “bacchetta magica” delle partnership

Troverete spesso nel discorso di Exsulting che “la sostenibilità non si può fare da soli”. Questo per noi è un credo che si estende a molte attività della vita, privata e professionale. Per questo motivo, fin dall’inizio, Exsulting ha voluto stringere partnership strategiche e operative.

Noi pensiamo che ognuno debba fare ciò che sa fare bene. Soprattutto, ciò che dà entusiasmo ed è basato sulla passione. Questo presupposto permette di dare il massimo, anche qualcosa in più, e moltiplica l’energia disponibile. È il motivo per cui noi non diamo alle aziende clienti soluzioni “a catalogo” o preconfezionate. È anche il motivo per cui ci divertiamo a lavorare.

I nostri partner sono aziende di grande professionalità, con persone competenti e appassionate, che senza esitazione affianchiamo nelle commesse ogni volta che ce n’è bisogno. E che a volte semplicemente presentiamo a clienti o conoscenti perché siamo sereni nel raccomandarle.

Grazie a questi partner abbiamo potuto offrire servizi di altissima qualità senza bisogno di appesantire la nostra società in un anno difficile come pochi, e ai primi battiti d’ali del nostro sviluppo.

Una squadra meravigliosa

L’altra chiave di volta del nostro anno incredibile, anche dal lato positivo, è stata la nostra squadra meravigliosa. È difficile descrivere in modo obiettivo un team al quale ci lega ormai un affetto profondo. Abbinato a una stima sconfinata e a una fiducia totale.

In un’epoca cui bisogna dare un’etichetta con un nome americano al modo in cui si lavora, ognuna di queste possibilità fa sorridere pensando al nostro gruppo.  Siamo al contempo “Agile” e “Waterfall”, e chissà cos’altro. Siamo un gruppo di persone mosse dall’entusiasmo per un’idea, quella della sostenibilità integrata,. La vediamo come la nostra possibilità di dare un contributo positivo alla nostra società.  Gli studiosi di motivazione sanno che questa è la miglior motivazione per dare il meglio di sé.

Ma siamo soprattutto un gruppo di persone flessibili, diverse per età, esperienza, competenze, che si divertono a lavorare insieme. Ci stimiamo per quello che siamo, senza dover “sembrare” qualcuno di diverso e questo rende molto leggera la nostra interazione, nella quale non mancano momenti conviviali spensierati. Ci scappa anche la battuta fulminante nel messo di una riunione decisiva. E un istante dopo arriva la proposta perfetta per risolvere il problema che avevamo davanti.

Uno dopo l’altro

Nelle prossime settimana avrete la possibilità di conoscere una dopo l’altra le persone della squadra meravigliosa di Exsulting, quelle del nucleo “interno”, perché la nostra rete di colleghi e collaboratori è estesa e mutevole e non c’era la possibilità di sentire tutti. Anche il coinvolgimento è molto diverso, tra chi è attivo ogni giorno nelle nostre chat, gruppi di lavoro e Project Management e il Direttore Scientifico o l’esperto tecnologo che coinvolgiamo solo quando serve.

Una squadra di stelleQuindi conoscerete:

  • La mia cofondatrice, che è l’anima umanista saggia e soprintende al Metodo CASE®;
  • Il “Direttore Generale”, mio contraltare equilibrato e riflessivo con una brace creativa sempre pronta a sprizzare da sotto la cenere;
  • La responsabile del Marketing e… del funzionamento di quasi ogni cosa, che ogni giorno supera un record di efficienza;
  • La “fantasista” (perché dire “Senior Consultant” per una persona così fa ridere), project manager e leader delle nostre commesse principali.

Presentarli ai lettori del nostro blog credo permetterà loro di condividere un pizzico dell’esperienza che già fanno i nostri clienti. Incontrare persone che, poco o tanto, lasceranno una traccia nella loro vita. Sarà anche un modo per dire ogni volta un GRAZIE dal profondo del cuore a questo mio team di “stelle” che rende entusiasmante ogni mia giornata lavorativa. E non solo.

Ci vediamo nei prossimi articoli!

Federico Fioretto

CEO di Exsulting

Articolo precedente
HSE Manager e Sostenibilità: un’opportunità eccezionale
Articolo successivo
La Sostenibilità per generare maggior Valore: webinar il 28 Gennaio

Categorie

TEAM EXSULTING

Embedded Sustainability Index® è uno strumento di valutazione e supporto al progresso dell’Impresa verso la Sostenibilità e l’Economia Circolare.
È basato su 36 fattori correlati agli standard internazionali più significativi per definire la capacità di un’Organizzazione di sviluppare con successo strategie di Sostenibilità Integrata.

Un anno incredibile il 2020 lo è stato senz’altro, nessun dubbio su questo. Ma per noi di Exsulting è stato un anno “incredibilmente positivo” . Anzi, forse il segreto, è stato proprio quello di crederci: credere alla nostra missione, alla sostenibilità integrata come via preziosa. A quanto, soprattutto all’epoca del Covid, essa sia necessaria per assicurare sopravvivenza e resilienza delle imprese, oltre che della società. E poi naturalmente una squadra meravigliosa, di cui parlerò.

Started

L’importante è partire bene

E noi partiti bene lo eravamo a Gennaio 2020. Entrati sul mercato con una proposta dirompente di approccio alla sostenibilità, abbiamo subito riscosso molto interesse. Già a inizio Febbraio le prime aziende che avevano provato il nostro ESIndex® chiedevano appuntamenti per definire i contratti.

Eravamo molto contenti e già pregustavamo di esercitare la nostra passione per la sostenibilità integrata in nuove aziende, nuove realtà, con nuove persone.

Ai primi di Marzo la doccia fredda, con i futuri clienti che, uno dopo l’altro, sotto lo choc dei provvedimenti governativi, chiedevano tempo. Rimandavano, perfino a Settembre, Ottobre. qualcuno ad Aprile diceva: “dobbiamo capire se passeremo l’autunno”. Sembrava un muro. Ma un muro di persone dispiaciute, che avevano colto appieno il potenziale di ciò che proponevamo loro, ma erano costrette a stringere i denti e pensare alla sopravvivenza. Noi abbiamo continuato a crederci. Questa fiducia, un passo dopo l’altro, ha coinvolto i clienti giusti, quelli che in una difficoltà sanno vedere un’opportunità. E apprezzano qualcuno che li aiuta a coglierla e metterla a frutto al massimo delle possibilità. E così è iniziata la “rimonta” fantastica, degna di una staffetta olimpica, della nostra squadra meravigliosa.

Startupper navigati… navigano meglio

L’immaginario collettivo vede il mondo delle startup come un paradiso per giovanissimi temerari. I dati dicono che quelle che sopravvivono e hanno successo, in genere, hanno leaders dai 50 anni in su. Possiamo confermare che l’esperienza e la reputazione consolidata sono stati un elemento di resilienza straordinario per noi. Non solo.

L’esperienza e l’abitudine allo sguardo sistemico sulle situazioni ci ha permesso di cogliere che, al di là dei titoli dei giornali e della focalizzazione unica  su un virus, eravamo in realtà di fronte a una crisi sistemica. Non è affatto vero che “tutti i Paesi sono nella medesima situazione”. In realtà, sono i Paesi con i sistemi meno sostenibili e resilienti ad aver sofferto di più, soprattutto i Paesi cosiddetti “Occidentali”. L’Italia in testa.

Da questa riflessione sistemica abbiamo portato avanti un lavoro culturale, di informazione e riflessione a partire da una serie di 5 articoli del nostro CEO intitolati “L’Alba di un Nuovo Mondo“.  Su questo filone si sono innestati dialoghi molto interessanti con imprenditori illuminati e manager lungimiranti. Progressivamente, dal lavoro culturale siamo passati alle proposte pratiche per aiutarli a superare la crisi e attrezzarsi per il futuro.

La luce in fondo al tunnel

Queste persone hanno compreso che per le loro imprese la “luce in fondo al tunnel” di un anno difficile come il 2020 era in loro potere. La crisi globale avrebbe toccato di più le imprese che non avessero compreso di dover cambiare esse per prime il loro modo di agire nel mondo. Non si trattava più solo di “sembrare buone cittadine”, o di avere una buona comunicazione delle proprie migliori qualità.

Uscire da un anno a questo livello di difficoltà comportava intraprendere il cammino verso la sostenibilità in un modo nuovo, radicale, trasformante. Era il modo che Exsulting proponeva loro e che rendeva la nostra proposta su un tema non nuovissimo, rivoluzionaria.

Per questo abbiamo potuto, nel deserto di un anno difficile per tutti i consulenti, firmare alcuni contratti molto interessanti, dei quali di alcuni possiamo dire e di altri no. Il nostro lavoro spesso ci porta a entrare in profondità nelle strategie e nei progetti delle aziende e questo implica una riservatezza da confessori.

PartnersLa “bacchetta magica” delle partnership

Troverete spesso nel discorso di Exsulting che “la sostenibilità non si può fare da soli”. Questo per noi è un credo che si estende a molte attività della vita, privata e professionale. Per questo motivo, fin dall’inizio, Exsulting ha voluto stringere partnership strategiche e operative.

Noi pensiamo che ognuno debba fare ciò che sa fare bene. Soprattutto, ciò che dà entusiasmo ed è basato sulla passione. Questo presupposto permette di dare il massimo, anche qualcosa in più, e moltiplica l’energia disponibile. È il motivo per cui noi non diamo alle aziende clienti soluzioni “a catalogo” o preconfezionate. È anche il motivo per cui ci divertiamo a lavorare.

I nostri partner sono aziende di grande professionalità, con persone competenti e appassionate, che senza esitazione affianchiamo nelle commesse ogni volta che ce n’è bisogno. E che a volte semplicemente presentiamo a clienti o conoscenti perché siamo sereni nel raccomandarle.

Grazie a questi partner abbiamo potuto offrire servizi di altissima qualità senza bisogno di appesantire la nostra società in un anno difficile come pochi, e ai primi battiti d’ali del nostro sviluppo.

Una squadra meravigliosa

L’altra chiave di volta del nostro anno incredibile, anche dal lato positivo, è stata la nostra squadra meravigliosa. È difficile descrivere in modo obiettivo un team al quale ci lega ormai un affetto profondo. Abbinato a una stima sconfinata e a una fiducia totale.

In un’epoca cui bisogna dare un’etichetta con un nome americano al modo in cui si lavora, ognuna di queste possibilità fa sorridere pensando al nostro gruppo.  Siamo al contempo “Agile” e “Waterfall”, e chissà cos’altro. Siamo un gruppo di persone mosse dall’entusiasmo per un’idea, quella della sostenibilità integrata,. La vediamo come la nostra possibilità di dare un contributo positivo alla nostra società.  Gli studiosi di motivazione sanno che questa è la miglior motivazione per dare il meglio di sé.

Ma siamo soprattutto un gruppo di persone flessibili, diverse per età, esperienza, competenze, che si divertono a lavorare insieme. Ci stimiamo per quello che siamo, senza dover “sembrare” qualcuno di diverso e questo rende molto leggera la nostra interazione, nella quale non mancano momenti conviviali spensierati. Ci scappa anche la battuta fulminante nel messo di una riunione decisiva. E un istante dopo arriva la proposta perfetta per risolvere il problema che avevamo davanti.

Uno dopo l’altro

Nelle prossime settimana avrete la possibilità di conoscere una dopo l’altra le persone della squadra meravigliosa di Exsulting, quelle del nucleo “interno”, perché la nostra rete di colleghi e collaboratori è estesa e mutevole e non c’era la possibilità di sentire tutti. Anche il coinvolgimento è molto diverso, tra chi è attivo ogni giorno nelle nostre chat, gruppi di lavoro e Project Management e il Direttore Scientifico o l’esperto tecnologo che coinvolgiamo solo quando serve.

Una squadra di stelleQuindi conoscerete:

  • La mia cofondatrice, che è l’anima umanista saggia e soprintende al Metodo CASE®;
  • Il “Direttore Generale”, mio contraltare equilibrato e riflessivo con una brace creativa sempre pronta a sprizzare da sotto la cenere;
  • La responsabile del Marketing e… del funzionamento di quasi ogni cosa, che ogni giorno supera un record di efficienza;
  • La “fantasista” (perché dire “Senior Consultant” per una persona così fa ridere), project manager e leader delle nostre commesse principali.

Presentarli ai lettori del nostro blog credo permetterà loro di condividere un pizzico dell’esperienza che già fanno i nostri clienti. Incontrare persone che, poco o tanto, lasceranno una traccia nella loro vita. Sarà anche un modo per dire ogni volta un GRAZIE dal profondo del cuore a questo mio team di “stelle” che rende entusiasmante ogni mia giornata lavorativa. E non solo.

Ci vediamo nei prossimi articoli!

Federico Fioretto

CEO di Exsulting

Articolo precedente
HSE Manager e Sostenibilità: un’opportunità eccezionale
Articolo successivo
La Sostenibilità per generare maggior Valore: webinar il 28 Gennaio
TEAM EXSULTING
TEAM EXSULTING

Embedded Sustainability Index® è uno strumento di valutazione e supporto al progresso dell’Impresa verso la Sostenibilità e l’Economia Circolare.
È basato su 36 fattori correlati agli standard internazionali più significativi per definire la capacità di un’Organizzazione di sviluppare con successo strategie di Sostenibilità Integrata.